31 gen 2007

31 gennaio 1910

Oggi è l'anniversario della nascita di Giorgio Perlasca.
Un uomo fuori dal comune, le cui gesta sono state riconosciute solo pochi anni prima di lasciarci. Se ne avete il tempo, prendetevi qualche minuto per conoscere la sua storia.
Auguri.

Il numero 100

Con questo siamo solo a quota 99.
Il prossimo, col quale festeggio la soglia dei 100 post, è dedicato ad una persona speciale.

Il traguardo raggiunto è nulla rispetto alla figura di quell'uomo, ma mi faceva piacere ricordare anche questo piccolo fatto.

27 gen 2007

Meet Virginia

She doesn't own a dress
Her hair is always a mess,
You catch her stealin' she won't confess
She's Beautiful.

Smokes a pack a day, but wait,
That's me, but anyway
She doesn't care a thing
About that hair,
She thinks I'm beautiful
Meet Virginia

She never compromises,
Loves babies and surprises,
wears high heels when
she exercises
Ain't that beautiful?
Meet Virginia

Well she wants to be the Queen
Then she thinks about her scene
Pulls her hair back as she screams
"I don't really wanna be the Queen"

Daddy wrestles alligators
Mama works on carburetors
Her brother is a fine mediator
For the president
And here she is again on the phone
just like me hates to be alone
we just like to sit at home
and rip on the President
Meet Virginia, Mmmm...

Well she wants to live her life
Then she thinks about her life
Pulls her hair back, as she screams
"I don't really wanna live this life"

She only drinks coffee at midnight
When the moment is not right
Her timing is quite, unusual
You see her confidence is tragic
but her
intuition magic
And the shape of her body?

Unusual

Meet Virgina I can't wait to
Meet Virginia, yeah e yeah hey hey hey

Well she wants to be the queen and
then she thinks about her scene
Well she wants to live her life
then she thinks about her life
Pulls her hair back as she screams
"I don't really wanna be the queen"
I, I don't really wanna be the queen
I, I don't really wanna be the queen
I, I don't really wanna live this..

Train

26 gen 2007

Costi di ricarica: responsabilità

Stranezza degli italiani e singolarità dei fatti

Noi italiani siamo strani nella misura in cui non ci poniamo certe domande e non troviamo le relative risposte, indipendentemente da quale governo sia al momento in carica.
I governi cambiano, tante facce in Parlamento no.
La cifra che sta dietro ad un anno di costi di ricariche pagate alle Telco si aggira attualmente nell'ordine di 1 miliardo e mezzo di euro.
Soldi, ci dicono oggi, ingiustamente pagati dai cittadini italiani, e contrariamente a quello che avviene nel resto della Comunità Europea.

Onestà e domande

Onestà vuole che ci si chieda chi si sia interessato alla faccenda fino a ieri sera (a parte Andrea D'Ambra, pochi politici che gli hanno dato retta, e circa un milione di cittadini firmatari della petizione che ha in realtà portato al taglio dei costi di ricarica).

Vogliamo riflettere sul fatto che:
1. il pensare al da farsi degli ultimi 10 mesi circa (vedi Agcom), ha dato modo alle Telco di guadagnare un altro miliardo e rotti di euro (perché queste sono le misure della questione)
2. chi vorrebbe prendersi il merito ora (vedi governo), in precedenza non è intervenuto
3. dulcis in fundo, guarda caso, quando ormai il traguardo era alle porte, qualcuno fa un bel decreto e pretende di farsi bello col risultato

- Dov'erano tutti costoro, quando bisognava rispondere ad interpellanze lasciate cadere nel vuoto (basta verificare su Aboliamoli.eu)?
- Era necessario fosse un giovane 23enne a chiedere alle autorità europee di intervenire di fronte ad una situazione tanto anomala?
- Non abbiamo proprio nessuno con incarico pubblico pagato per farlo, per tutelarci?
Ed infine:
Certi tempismi sono un tantino sospetti, no?

25 gen 2007

Nata il 25 gennaio

Ho sempre trovato affascinante il volto e lo sguardo di questa donna. Un misto di delicatezza e fierezza.
Auguri Virginia

23 gen 2007

1 anno!

23 gennaio 2006 - 23 gennaio 2007: un anno, 95 post, 12 mesi di riflessioni, delusioni e qualche gioia (beh, cavolo, almeno ogni tanto!).
Ci sarebbero così tante cose da dire da poterci scrivere un libro, in effetti.. E forse Giulio mi direbbe: e scrivilo, no?! ;-)
Beh, non stasera. Anche oggi mi sono comunque dato da fare almeno nella blogosfera: 2 post, 1 commento, 1 articolo.
Per piacere e per passione.
Auguri!

Wi-MAX Vs WIMAX

Mentre cercando Wi-MAX la relativa pagina del Partito Pirata dedicata al Googlebombing risulta ormai essere arrivata al sesto posto nei risultati di ricerca in Google, con WIMAX è addirittura in quarta posizione.

Prima o poi anche i media finiranno per occuparsene, di questo passo.

E forse, dati i mutevoli umori del pubblico e le "mode" nel dare le notizie, potrebbe persino essere un fatto positivo non concentrare troppa attenzione ora, finendo poi col dimenticarsi di tutto quando si entrerà nel vivo del problema.

Personalmente mi chiedo, sempre più spesso, chi fa, oggi, realmente informazione?

16 gen 2007

Googlebombing & WiMAX

Negli ultimi giorni ho controllato spesso, per vedere se il tentativo di googlebombing tentato dal Partito Pirata stesse funzionando.
Beh, ieri sera una buona notizia!
Infatti, cercando WiMAX su Google, nella prima pagina dei risultati è finalmente comparsa la pagina dedicata.
Se continua così direi che ci sono buone probabilità arrivi alla prima posizione.
Perché la manovra funzioni ora è necessario che:
  • tanta gente legga e comprenda l'iniziativa
  • i politici vengano tenuti sotto pressione dall'opinione pubblica, e quindi portati a non combinare i soliti casini
Ed al solito i media stanno facendo ben poco in questo senso. Speriamo sia solo il cronico ritardo, e non semplice sudditanza. Vero è che, per diffondere facili idiozie su internet e Google, e fare controinformazione, sono sempre pronti.
Le frequenze radio sono un bene nazionale, quindi il loro utilizzo deve portare vantaggi a tutti.

Su Wikio: WiMAX: il googlebombing dei pirati sta riuscendo

15 gen 2007

Lunedì: in&out

In:
  • sembra che Shayna stia bene, e così pure Carter
  • la nebbia si è alzata, e c'è il sole
  • le giornate si stanno allungando
  • mercoledì forse, qualche sviluppo sul lavoro
  • il 23 il mio blog compie 1 anno!

Out:
  • WiMAX: spero che il Googlebombing funzioni, e serva a qualcosa
  • il morale: Mat, Andrea ed io. Tutti e tre non particolarmente su..
  • Il governo: piccolo piccolo.. minuscolo

10 gen 2007

I Pirati vogliono libera(lizza)re Wi-Max


Chissà se il colpaccio riuscirà?
Il tentativo di Google Bombing da parte del Partito Pirata potrebbe ripetere il successo ottenuto da Aboliamoli di Andrea D'Ambra.
Sarebbe un bene per la riduzione del digital divide in Italia ed in generale per la diffusione di internet, della banda larga, e, di conseguenza, di cultura ed informazione.
Certo, anche la rete è, come molti altri strumenti, al di la del bene e del male: dipende da come viene usata e da chi.
Wi-MAX potrebbe, con la sua velocità e la copertura del territorio, (farci) arrivare la dove nessuno è mai giunto prima :-)

Aggiornamento: il tema Wi-MAX e questo Googlebombing sono, a mio avviso, estremamente importanti. Fanno parte del modo in cui vorrei il mondo cambiasse.
Ingenuo? Forse.. comunque onesto.

Pertanto ho scritto altri due brevi articoli su Wikio: Wi-MAX: la dove nessuno è mai giunto prima e Partito Pirata e Wi-Max, ed un post sul Forum di Zeus News.
Sarò felice se vorrete leggerli, commentarli ed eventualmente votarli.