24 gen 2008

Voti.. no, solo show

In diretta, sto attendendo la comunicazione sulla conferma della caduta del governo Prodi.
Sarebbe una cosa divertente, se non fosse tragica.
Intendiamoci, non la caduta, sulla quale spero da quando sciaguratamente il centrosinistra ha vinto le ultime elezioni.
Tragico è che nel 2008 il Senato italiano voti con dichiarazione singola, con i senatori in processione.
Che per avere il risultato sia necessario attendere più di un'ora, dopo altre ore buttate vie in un inutile succedersi di dichiarazioni.
La vera rivoluzione ci sarà quando i politici lavoreranno, invece di chiacchierare.
C'è una votazione. Votate. Chi vince comanda.
C'è un conteggio. Contate e date il risultato.
Il sistema bicamerale oggi non ha più alcuna giustificazione.
Chiudete una camera, diminuite il numero di rappresentanti, risparmiate tempo e denaro. Smettiamola di mantenere vive tradizioni che non hanno senso, di pagare dipendenti la cui stessa numerosità è sovrabbondanza non solo inutile, ma dannosa.
In parlamento non bisogna chiacchierare, ma fare.
Questo è ciò di cui ha bisogno il Paese.
E quando cade un governo, si voti. Basta con i vuoti legislativi.
Le elezioni si possono organizzare in due settimane. Se non ne siete in grado, trovate chi sappia farlo.

Il governo è caduto al senato, è ufficiale.

E si, senatore Marini, siete proprio in osteria. Il problema non è la bottiglia che il centrodestra sta (con dubbio gusto, visto il luogo) stappando per festeggiare, ma tutto quello che è venuto prima.
Ed ancor più ciò che non c'è stato.

De gustibus..

Oggi una cara amica mi ha rivolto molto gentilmente questa domanda:
Toglimi una curiosità, se posso naturalmente, di che corrente politica sei?

Prima però, una breve premessa.
Le opinioni che esprimerò, già note a quanti mi conoscono, benché possano essere state (facilmente) colte da chi mi legge, potrebbero urtare la sensibilità di taluni.
Non ritengo invero di averle mai nascoste tra le righe.

In sintesi (!), questa è la mia risposta.
Come definire la mia filosofia politica? Di che corrente sono?
LA MIA. Tanto, costa niente!
Ormai non esiste più un partito o movimento che mi rappresenti.
Sono arcistufo di, come dici tu, gente che è uguale a chi l'ha preceduta, e non cambia le cose.
Ho, come penso sia evidente, una certa simpatia per la destra.
Cionondimeno la critico aspramente e non ne condivido molte caratteristiche.
Disprezzo i baciabanchi, e sono aspramente critico nei confronti del continuo immischiarsi della religione nella politica italiana. Sono questioni che non le competono... o almeno non dovrebbero, per definizione.
Per secoli la chiesa ha taglieggiato ed assunto comportamenti di fatto mafiosi (ante litteram).
Tutto quello che ha commissionato,
ogni chiesa, monumento, statua ed opera d'arte, è frutto di furti, violenza e raggiri. E' il risultato di astuti investimenti pagati con soldi altrui, italiani e di ogni altro Paese al mondo.
Come altro si può definire il chiedere ed ottenere intimando: dammi i tuoi beni o andrai all'inferno?

Penso che la cosa che oggi più manca nei vari (stupidamente numerosi) partiti italiani sia una sincera spinta sociale.
Un carissimo amico tempo fa mi ha detto di non sentire personalmente nessun bisogno del cosiddetto uomo forte.
Vero, lui no. Ma l'Italia si. Io la penso così.
Mi rendo anche conto dei rischi, ovvio.
Ma ha senso andar avanti in questo modo? Se dobbiamo naufragare come certi Paesi sudamericani, tanto vale rischiare il tutto per tutto, almeno per la speranza.
Mi rendo altresì conto di certe simpatie che possono ispirare idee e personaggi appartenenti storicamente alle sinistre.
E' la carica rivoluzionaria del messaggio.
Destra e sinistra in questo non solo si toccano, ma potrebbero abbracciarsi.
Detesto Marx, ma capisco che, quando i figli ti muoiono di fame davanti agli occhi, puoi sentire la spinta a rivoltarti verso chi ha di più.
L'idea di giustizia non è né di destra né di sinistra.
E'. Ma non esiste, perché non umana.
Gli umani sono "naturalmente" ingiusti, almeno in larga maggioranza.

Può il sognatore idealista che porto dentro assieme al caporale Maurizio concreto, preciso, perfezionista, severo, ma buono e giusto, identificarsi con queste bande di lestofanti (maggioranza ed opposizione che siano)?
Ovviamente no.

23 gen 2008

Gran mestiere, il comico

Riflessioni semiserie su quella strana cosa chiamata crisi di governo (e dintorni..).

1. delle forme democratiche, la repubblica parlamentare bicamerale è la più ingiusta, utopistica ed inefficace.
Perché?
a. sono i partiti (quindi poche persone che muovono gli ingranaggi) a decidere chi verrà eletto. Di democratico non c'è molto.
b. prendiamo qualche centinaio di rappresentanti "democraticamente" eletti, e mettiamoli in uno stanzone.
c. prendiamone un altro bel gruppo, e mettiamoli da un'altra parte.
d. quando il primo gruppo decide una cosa dopo mesi di chiacchiere, accordi sottobanco, favoritismi e compromessi, passiamo l'argomento del contendere al secondo gruppo.. così tutto può ricominciare da capo.
e. una parte degli eletti viene destinata a formare un agguerritissimo team di esperti: il governo. Ciò perché anche quest'ultimo democraticamente possa dire la sua.
Ohhhhh.. meraviglia.
Prima, durante e dopo ogni decisione parlamentare.
Così, giusto per accelerare i tempi decisionali..
E volete sapere che tipo di democrazia abbiamo noi in Italia?
Siamo o non siamo fortunati?!
2. una banda di centinai di comici, mi correggo, due bande di comici, così ci vogliono due stanze per contenerli e si possono buttar via più soldi, stanno raccontando barzellette da ore riempiendosi la bocca, quando è già tutto deciso.. dove sia la rappresentatività in questa cosa francamente mi sfugge.
Io la trovo solo perdita di tempo e spreco di risorse.
3. ormai è noto che il governo è rimasto in carica (ovvero è stato mantenuto in vita), solo perché bisognava far maturare la pensione ai nuovi parlamentari. Beh, bisogna ammettere che il primo ministro non vuole andarsene, c'è anche questa motivazione.
Alle persone normali sono richieste parecchie decine d'anni di contributi ed una certa età anagrafica.. Nelle due camere del parlamento questa regola non si applica.
Deve trattarsi di un lavoro estremamente logorante.. poveretti.
Fatto sta che è stata dura, ma ormai la pensione l'hanno maturata.
L'obiettivo importante è stato raggiunto. Ora il governo può cadere.
4. deve essere complicatissimo far predisporre i seggi per le elezioni. Ogni volta che lo facciamo, e ci sono stati periodi in cui era un anno si ed uno no, ci vogliono mesi.
Dicevo, deve essere veramente una cosa difficile, se non si riesce proprio ad abbattere il tempo necessario.
La frase tipica di questo periodo è: "andiamo subito al voto, la parola agli elettori. Le elezioni saranno ad aprile o maggio".
Ma porcaput.. Siamo a gennaio!

Anniversario

Oggi è il 2° compleanno del Magazzino.
Nell'ultimo anno sono successe tante cose, a me ed anche a lui.
Lui ha, almeno virtualmente, cambiato indirizzo (io no).
Vacanze ne abbiam fatto poche (tutti e due).
La mia attività di consulenza ha cominciato a dare i primi frutti: pochi ed acerbi, ma ci stiamo lavorando :-)
Sono diventato zio di uno splendido nipotino, al quale sono tanto affezionato.. no, mi correggo, al quale voglio proprio bene ed auguro una vita felice ed intensa, della quale spero tanto di riuscir a far parte, per tutto quello che mi sarà possibile.
Quest'anno sembra iniziato sotto buoni auspici. Si stanno muovendo un po' di cose, e spero che le funeree previsione del governatore Draghi non si realizzino.
Per il bene della nostra povera italietta e di tutti noi.
Auguri

14 gen 2008

Piccolo Saturno e gli Ascari

Il titolo è ambiguo.
Le due parti che lo compongono non sono legate tra loro, se non per il fatto di far riferimento alla seconda grande guerra.
Una volta lo dicevano gli anziani, "sei un ascaro!", immagino per indicare ragazzini piuttosto irrequieti.
Mi è capitato di navigare un bel sito, pochi giorni fa.
Ne parlavo con Simone l'altra sera, ma non riuscivo più a trovarlo.
Oggi (grazie Google Web History) ce l'ho fatta: è Avanti Savoia.
La dedica e l'articolo sull'Ascaro mi hanno particolarmente colpito, così come la parte sulla Campagna di Russia.
Ho la fortuna ed il privilegio di conoscere uno dei sopravvissuti dell'Armir, il Signor Guido. Partito nel 1941, è rientrato in Italia nel '48, dopo anni di prigionia in Siberia.
E' la meravigliosa persona che, nonostante l'età, da anni mi fa terapia alla schiena.
Radio Mosca riconobbe "soltanto il Corpo Alpino Italiano deve considerarsi imbattuto sul fronte russo".
Difficile non commuoversi.

12 gen 2008

Sondaggio

Oggi mi son messo a rispondere ad una quarantina di minuti di domande poste in un sondaggio on line.
Ad un certo punto la scelta tra queste due possibilità:
a) Le persone dovrebbero costantemente chiedersi perché le cose vanno come vanno.
oppure
b) Le regole devono essere rispettate da tutti

Domani a Padova domenica ecologica.
Ne parlavo con mio papà stamattina.
E mi sono.. "inquietato" per la stupidità di un'iniziativa che, a detta di molti (ed anche ragionandoci su qualche minuto senza inutili pregiudizi finto-ecologisti) è di un'inutilità molto irritante.
Eppure prosegue.
Volgarmente si potrebbe definire una cagata pazzesca.
Ho deciso che domani non rispetterò il divieto.
Ecco, questa è la mia risposta.
Problemi con l'autorità e gli ordini?
No, problemi con gli imbecilli ed i disonesti (di cui il mio Paese è pieno, evidentemente).
Sono decisamente ed irrimediabilmente stanco di essere preso per i fondelli.