Appunti disordinati

Stamattina ho fatto un elenco delle cose da fare prima di partire.
Dettagli che devo chiedere in agenzia di viaggi, cosa assolutamente devo ricordarmi di portare via, musica da inserire nel lettore mp3, schede di memoria per la fotocamera digitale. Spero di avere tante belle foto, al ritorno. E qualche bel ricordo in piu' :-)

Musica. Oggi avevo proprio voglia di fare ginnastica con sottofondo musicale. Ho riascoltato brani che.. non sapevo piu' neanche di avere.

Nel pomeriggio ultima visita ad un Cliente. Avrei potuto trovare una scusa, ma, in fondo, perche' no. Non e' nel mio carattere non fare sempre tutto il possibile, e poi qualcosa in piu'. Anche quando non serve.

Sarebbe stata un'altra vacanza, I mean, viaggiare in compagnia di un amico. Ma devo andare. Attendere di trovare qualcuno che abbia modo di prendersi ferie, lo abbiamo visto negli ultimi anni, equivale a rimandare ad una data futura, incerta, e soprattutto improbabile.
Ed io devo andare.
Certo, sento la necessita' di staccare la spina, divertirmi, ridere, respirare. Ma soprattutto ho bisogno di viaggiare, tornare a sognare un po', come mi piace tanto. Penso sarei andato molto d'accordo con Sir James Barrie. Genio e cuore.

Mi sento stanco dentro. Tante cose in fila da anni che non vanno, un po' troppe.
Ci sara' la luce in fondo a questo tunnel? E soprattutto, quanto lungo e' ancora?
Beh, intanto vediamo di accendere almeno un po' di candele ;-)