22 mag 2009

100 parlamentari

Solita valanga di critiche al premier Berlusconi per una delle sue (a mio parere assolutamente condivisibile) esternazioni.
Tutto è modificabile e migliorabile, o almeno dovrebbe esserlo.
Si può dire per parti del nostro sistema politico, che si tratti di passi della Costituzione, del sistema bicamerale o del numero di parlamentari (e si dovrebbe dire lo stesso del
l'ONU, istituzione inadeguata ai tempi.. non mi sembra una novità).
Che poi un primo ministro proveniente dal mondo imprenditoriale, e non dai partiti, parli di arretratezza e farraginosità del sistema, dovrebbe risultare scontato, giusto e naturale.
Che il migliaio di privilegiati seduti inutilmente alle due Camere possa risentirsi e temere la fine della cuccagna è altrettanto normale.
Costoro dovrebbero tener conto delle necessità del Paese, non pensando solo a stipendi, pensioni e privilegi faraonici. Sbaglio o sono pagati a tal scopo? Risulta essere proprio così?

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