Arpav
Oggi sono stato a visitare il Centro Meteorologico di Teolo nell'ambito di Thunderstorm 2007.
Devo fare i complimenti agli organizzatori ed al personale: simpatia, competenza, gentilezza.
Ciononostante strutture d'eccellenza di questo genere sono costrette a lavorare con bilanci e regole inadatti.
E con questo riporto il disagio manifestato direttamente da alcuni tecnici durante la visita odierna.
Ritengo il problema principale siano le nostre leggi. E visto che queste non si scrivono da sole, ciò che continua a non funzionare sono i legislatori, ed il modo di far politica in Italia.
I media fanno tanto spesso baccano parlando delle problematiche di dissesto del territorio, cambiamenti climatici, futuri scenari apocalittici. Servirebbe semplicemente investire un po' di più nella ricerca, ma soprattutto in organizzazione. Da non scambiare con semplice burocratizzazione, ovviamente.
Wi-MAX: pare proprio che nelle alte sfere abbiano deciso di usare nuovamente il famigerato sistema delle aste per l'assegnazione delle frequenze.
Al solito, l'imperativo è far cassa.
Unico spiraglio di luce: la speranza che gli enti locali riescano ad unirsi in consorzi, anche se sembra sia già esclusa la possibilità di ottenere licenze provinciali o comunali.
Non che non siano comprensibili le intenzioni delle Telco. Il problema è che i loro interessi dovrebbero essere subordinati a quello nazionale. O, per lo meno, sarebbe opportuno che organi dello stato si occupassero di fare in modo che così vadano le cose.
Tenere in vita artificialmente aziende che si sono dimostrate per decenni buchi neri per le casse dello Stato, questo vi riesce bene invece, vero?
Se oggi il tono è arrabbiato ed amaro un motivo, purtroppo, c'è.
Dopo Enrico e Simone, ho saputo di aver perso un'altra persona cara dei tempi Warner. Quando me l'hanno detto, ho faticato a rimanere in piedi. Mi sento sotto shock, anche se non ci si vedeva da anni.
Sai Chiara, eri una testona, una casinara, avevi tanti difetti.. ma ti volevo bene così.
Devo fare i complimenti agli organizzatori ed al personale: simpatia, competenza, gentilezza.
Ciononostante strutture d'eccellenza di questo genere sono costrette a lavorare con bilanci e regole inadatti.
E con questo riporto il disagio manifestato direttamente da alcuni tecnici durante la visita odierna.
Ritengo il problema principale siano le nostre leggi. E visto che queste non si scrivono da sole, ciò che continua a non funzionare sono i legislatori, ed il modo di far politica in Italia.
I media fanno tanto spesso baccano parlando delle problematiche di dissesto del territorio, cambiamenti climatici, futuri scenari apocalittici. Servirebbe semplicemente investire un po' di più nella ricerca, ma soprattutto in organizzazione. Da non scambiare con semplice burocratizzazione, ovviamente.
Wi-MAX: pare proprio che nelle alte sfere abbiano deciso di usare nuovamente il famigerato sistema delle aste per l'assegnazione delle frequenze.
Al solito, l'imperativo è far cassa.
Unico spiraglio di luce: la speranza che gli enti locali riescano ad unirsi in consorzi, anche se sembra sia già esclusa la possibilità di ottenere licenze provinciali o comunali.
Non che non siano comprensibili le intenzioni delle Telco. Il problema è che i loro interessi dovrebbero essere subordinati a quello nazionale. O, per lo meno, sarebbe opportuno che organi dello stato si occupassero di fare in modo che così vadano le cose.
Tenere in vita artificialmente aziende che si sono dimostrate per decenni buchi neri per le casse dello Stato, questo vi riesce bene invece, vero?
Se oggi il tono è arrabbiato ed amaro un motivo, purtroppo, c'è.
Dopo Enrico e Simone, ho saputo di aver perso un'altra persona cara dei tempi Warner. Quando me l'hanno detto, ho faticato a rimanere in piedi. Mi sento sotto shock, anche se non ci si vedeva da anni.
Sai Chiara, eri una testona, una casinara, avevi tanti difetti.. ma ti volevo bene così.
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